Abbaio la luna le ferite marce vaffanculo non mi piacciono questo è solo sdegno allegro mentre cerco una sfumatura di grigio mutante stasera sparo sorrisi a vuoto nessuno vuole sorridere stasera ci lamentiamo insieme e creiamo prossimità sincera forse è meglio di no restiamo confinati e allora torno a casa azione non ritorno sto andando a casa perché voglio andare a casa la serata è finita no è una giornata appena iniziata con io che dormo voglio svegliarmi riposato e affilare le verità e imparare a mentire credendoci dividere separare creare distanze trovare le differenze in un immagine sola e poi una maschera una per ognuno diversa per gli altri finché non si pianta in faccia e ci somigliamo tutti usando l’esperienza per raggirare compromessi convincere corrompere è necessario non perdere l’equilibrio rimanere centrati e sferrare pugni al vuoto che non è mai abbastanza è l’eterosessuale in caso di accoppiamento altrimenti è solo limbo attesa cazzo non ci credo non sono un generatore di prole randomizzata non sono un creatore sono solo un filtro un passaggio stretto oltre il quale c’è vita e posso guardarla e farla passare e andare ma io sono un passo che non porta da nessuna parte partire e allora andarsene dove pensi di andare non ci sono comitive solo piedi sempre più sporchi lungo la strada non ci sono posti a sedere puoi guaire perdere tempo che non torna mai forse urlare al cielo a volte aiuta non sottovalutare la potenza della rabbia senza soggetto insisti quando ci credi meno insisti quando non ci sono prove insisti quando la realtà si sbaglia insisti forza insisti ok adesso basta sta' zitto.
1 commento:
Finalmente ho ritrovato il mio blog preferito
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